Pianificare la gravidanza: il valore della consulenza preconcezionale

Se hai deciso di rimanere incinta e diventare madre, prima di iniziare ci sono alcuni passi da seguire per garantire la salute tua e del tuo futuro bambino. La consulenza preconcezionale è fondamentale per verificare il tuo stato di salute e assicurarti che la gravidanza sia il più sicura possibile. ed è il primo passo per vivere serenamente la meravigliosa avventura della maternità.

Preparati in anticipo per il periodo della gravidanza e goditi ogni momento di questa fase speciale della vita.
Ecco una guida di consigli medici essenziali prima di pianificare una gravidanza. Esegui questi passi per il tuo controllo preconcezionale.

L’importanza di un buono stile di vita

Mantieni il tuo peso corporeo corretto -. È importante per la fertilità. Le donne con un peso normale hanno una probabilità maggiore di concepire con successo, mentre un indice di massa corporea (IMC) troppo alto o troppo basso può complicare il concepimento. L’IMC è un parametro biometrico che tiene conto del peso e dell’altezza di una persona ed è utilizzato come indicatore dello stato ponderale. In particolare, le donne con un IMC molto elevato possono avere complicanze durante la gravidanza e il parto, mentre quelle con un IMC molto basso potrebbero dare alla luce neonati sottopeso.
Smetti di bere e/o di fumare – Questi comportamenti aumentano il rischio di aborto spontaneo, parto prematuro e neonati con peso basso alla nascita. Il fumo può anche influire negativamente sulla fertilità e ridurre il numero di spermatozoi, e il fumo passivo può ridurre le probabilità di rimanere incinta nelle donne.
Smettere di fumare:
- Aumenta le possibilità di concepire un bambino quando desiderato
- Riduce il rischio di aborto spontaneo
- Contribuisce a una migliore salute generale del bambino
- L’abuso di alcol è sempre pericoloso, ma diventa particolarmente dannoso durante la gravidanza. L’alcol può causare ritardo di crescita del feto e disturbi comportamentali, tra cui la sindrome alcolica fetale, anche con basse quantità di consumo. Non esiste una quantità sicura di alcol durante la gravidanza, quindi è consigliabile eliminare del tutto le bevande alcoliche o ridurne drasticamente il consumo prima di concepire, per garantire la migliore gestione della gravidanza.
Limita il consumo di caffeina – Anche se non esiste una quantità massima stabilita, gli esperti suggeriscono di evitare un consumo eccessivo di caffeina poiché potrebbe aumentare il rischio di aborto. Uno studio suggerisce che il consumo di caffeina dovrebbe essere limitato alla quantità di due tazzine di caffè.
Segui un’adeguata alimentazione, sana ed equilibrata nella qualità e quantità, ricca di folati e vitamine, con verdura, legumi, frutta fresca e frutta secca (noci e mandorle). Presta attenzione alle modalità di preparazione, cottura e conservazione degli alimenti per evitare la perdita di folati e vitamine, sensibili a calore, luce, aria.
Pratica regolare attività fisica – Fai esercizio moderato, come camminare, andare in bicicletta o fare esercizi leggeri per almeno 30 minuti al giorno. Per migliorare la flessibilità, lo stretching e lo yoga sono raccomandati. Durante la gravidanza, è possibile continuare a fare attività fisica, sempre con la supervisione e il consenso del medico.
Controlla la salubrità dell’ambiente lavorativo – Alcune professioni possono rappresentare un rischio per le donne in età fertile o in gravidanza a causa dell’esposizione a sostanze chimiche, radiazioni o pesticidi. È importante consultare un medico per valutare i rischi legati all’ambiente lavorativo e adottare misure per ridurre l’esposizione a tali agenti, al fine di preservare la salute della madre e del feto.

Dalla prima visita in vista della gravidanza

Visita preconcezionale – Prenota una visita con il ginecologo che valuta la tua storia clinica, lo stato di salute di entrambi i genitori, farmaci assunti, peso, dieta e abitudini scorrette, discute delle vaccinazioni, testa l’immunità a malattie infantili e approfondisce in caso di condizioni mediche particolari come asma, diabete o ipertensione. Il ginecologo esegue anche una completa valutazione dell’apparato riproduttivo femminile per garantire che tutto sia pronto per il concepimento.
TORCH-test – (acronimo di toxoplasmosi, rosolia, citomegalovirus e herpes virus) è il test che copre specifici esami raccomandati dalle Linee Guida per la Gravidanza Fisiologica dell’Istituto Superiore di Sanità per la presenza di anticorpi per alcune malattie esantematiche, virali o da protozoi che possono provocare malformazioni fetali e persino aborto. La toxoplasmosi non ha vaccino e la si previene soprattutto lavando bene frutta e verdura, evitando carni crude, salumi e il contatto con feci di gatto. Se invece non hai ancora avuto la rosolia (verificabile anche con lo specifico Rubeo-test), hai la possibilità di vaccinarti fino a un mese prima di rimanere incinta.
Pap-test e tampone vaginale – Per escludere patologie cervicali e individuare infezioni vaginali come la candida.
Le donne over 35 possono richiedere una valutazione senologica.
Malattie sessualmente trasmesse – Possono influire negativamente sull’infertilità di coppia e avere gravi conseguenze sulla salute del feto. Pertanto, è essenziale che entrambi i partner siano sottoposti a test specifici per individuare la presenza di infezioni come il virus dell’HIV, il virus dell’epatite B e C (HCV), determinare il gruppo sanguigno Rh e verificare i marcatori associati alla sifilide.
Assumi acido folico – L’acido folico, noto anche come vitamina B9, è una vitamina del gruppo B essenziale per il nostro organismo. Svolge un ruolo cruciale nella produzione di nuove cellule e nella sintesi del DNA, delle proteine e dell’emoglobina. Questa vitamina è particolarmente importante per i tessuti che sono coinvolti in processi di proliferazione e differenziazione, come i tessuti embrionali. L’assunzione previene difetti del tubo neurale come la spina bifida e diversi studi suggeriscono che combinata con altre vitamine, può ridurre il rischio di altre malformazioni congenite, in particolare difetti cardiaci e labbro leporino. È importante iniziare l’assunzione di acido folico un mese prima dei rapporti non protetti, durante tutto il periodo preconcezionale e almeno nel primo trimestre di gravidanza. Il dosaggio giornaliero consigliato è di 0,4 mg, ma in alcuni casi può arrivare a 4-5 mg. Se ci sono precedenti familiari di spina bifida, labbro leporino o cardiopatie congenite, è consigliabile una visita genetica per valutare il rischio riproduttivo e stabilire la quantità di acido folico necessaria.
Attenzione ai farmaci – Riferisci al medico eventuali terapie in corso e assunzioni di farmaci. Ci sono farmaci destinati principalmente a trattare condizioni mediche specifiche e che possono avere effetti dannosi sulla gravidanza e sullo sviluppo fetale. Quindi, è fondamentale consultare specialisti e valutare alternative sicure prima e durante la gravidanza per garantire la massima protezione per il bambino a venire.
Alcuni di questi farmaci includono:
- Warfarina (anticoagulante utilizzato per terapie prolungate)
- Acido retinoico (per gravi forme di acne e malattie della pelle)
- Chemioterapici
- Tiouracile (farmaco per l’ipertiroidismo)
- ACE inibitori (farmaci per l’ipertensione)
- Acido valproico, carbamazepina, fenitoina, trimetadione (farmaci antiepilettici)
- Litio (farmaco per disturbi psichiatrici)
- Vitamina A (come integratore a dosaggi giornalieri molto elevati)
- Antibiotici (tetracicline, penicillamina)
Interrompi la contraccezione farmacologica quando decidi di avere una gravidanza -Alcuni casi richiedono tempo per ripristinare i normali cicli mestruali, mentre generalmente si può rimanere incinta già dal primo mese post interruzione della pillola, ma attenzione: poiché la pillola riduce la presenza di acido folico nel nostro organismo, è consigliato assumerlo nei mesi precedenti per non arrivare alla gravidanza sguarnite.
Se hai un ciclo regolare non utilizzare i test dell’ovulazione per identificare il “momento giusto”, soprattutto i primi tempi – Ciò provoca un inutile stress nella coppia e ne influenza negativamente l’intimità, Invece avere rapporti regolari 2/3 volte alla settimana, specialmente nel periodo dopo le mestruazioni, è un metodo efficace nell’80-90% dei casi per avere un concepimento nella coppia fertile, in un anno.
Datevi il tempo necessario – Non entrare in ansia se il bambino non arriva subito: per una coppia sotto ai 35 anni può essere normale avere una gravidanza nel giro di 2 anni, mentre le coppie over 35 dovrebbero darsi un margine di 1 anno.
Visita dentistica – Prenditi cura della tua salute orale prima del concepimento. Tratta le carie per evitare farmaci durante la gestazione e identifica patologie come la piorrea che possono risultare molto problematiche per la gravidanza.

Gravidanza in presenza di malattie croniche

Gestione delle patologie croniche – È possibile iniziare una gravidanza anche in presenza di malattie croniche ma in questo caso deve essere pianificata con lo specialista di fiducia per valutare quando sia il momento migliore per concepire, ad esempio in periodo di quiescenza nelle malattie croniche, sia per considerare come gestire i trattamenti, in relazione alle controindicazioni dei farmaci in periodo di gestazione. Ecco alcune malattie croniche che richiedono un’attenzione particolare prima e durante la gravidanza:
- Diabete mellito
- Epilessia
- Ipertensione arteriosa
- Malattie cardiovascolari
- Malattie trombofiliche e del sistema coagulatorio
- Malattie della tiroide e del sistema endocrino
- Malattie neurologiche
- Malattie tumorali
- Lupus eritematoso sistemico o altre malattie autoimmuni
- Nevrosi ansiose, depressive o altri disturbi dell’umore
  La gestione adeguata di queste malattie durante la gravidanza è essenziale per garantire la salute della madre e del bambino.

Screening ed esami genetici in casi specifici e d’infertilità

Esami genetici preconcezionali di coppia – Lo screening genetico verifica se tu e il tuo partner siete portatori di malattie ereditarie come la talassemia, la fibrosi cistica, l’anemia falciforme e altre, per individuare potenziali complicazioni e per permettervi una pianificazione familiare in sicurezza, poiché consentono di affrontare eventuali problemi in anticipo e prendere decisioni informate sulla gravidanza. Gli esami preconcezionali sono gratuiti sia per gli uomini che per le donne, a condizione che siano prescritti da un medico con la giusta dicitura “concepimento” e il codice di esenzione corretto “M00”.
La consulenza genetica preconcezionale è necessaria solo in presenza di infertilità, poliabortività o di patologie ereditarie in famiglia.
Negli altri casi la visita preconcezionale fornisce alla coppia informazioni e consigli utili sullo stile di vita in preparazione a una gravidanza e aiuta a pianificare gli accertamenti necessari, valutando il rischio riproduttivo sulla base di diverse informazioni, tra cui:
- Età dei due partner, con particolare attenzione all’età della madre.
- Esperienza riproduttiva dei partner, come precedenti gravidanze a termine, loro decorso, poliabortività e infertilità.
- Informazioni cliniche personali dei partner, come presenza di patologie di base, terapie in corso o pregresse e abitudini alimentari e stile di vita.
L’identificazione dei fattori genetici presenti nella famiglia è facilitata dall’anamnesi della storia familiare genealogica. È importante raccogliere dati relativi a eventi patologici della procreazione (come l’infertilità o poliabortività), morti in età infantile, malattie progressive, ritardo mentale, malformazioni o danni sensoriali (sordità o cecità) in parenti stretti per almeno tre generazioni.
Se una coppia ha difficoltà a concepire, al di là del ragionevole margine di tempo già indicato sopra, è consigliabile sottoporsi a un esame sulla fertilità, che valuta la capacità di entrambi i partner di procreare. Questo esame fornisce informazioni cruciali sulla salute riproduttiva, valutando aspetti come l’ovulazione, la pervietà delle tube di Falloppio, la qualità del liquido seminale e la presenza di malattie sessualmente trasmesse. Nell’ambito del percorso preconcezionale, specialisti come il genetista, il ginecologo e l’andrologo collaborano per valutare la salute della donna e della coppia.

Per le donne, in particolare, solo nel caso di infertilità o di altre condizioni specifiche, oltre ai basilari esami del sangue per monitorare la glicemia, il colesterolo (totale e frazionato), i trigliceridi e la funzionalità tiroidea, ci sono diversi esami preconcezionali da considerare, tra cui:
- Test per valutare i livelli ormonali come FSH, LH, progesterone ed estrogeni, che regolano il ciclo mestruale e la fertilità.
- Dosaggio dell’AMH: Questo test misura l’ormone antimulleriano, che è un indicatore affidabile della riserva ovarica.
- Monitoraggio ecografico dell’ovulazione per controllare la maturazione del follicolo e l’ovulazione per aiutare a identificare il momento migliore per il concepimento.
- Test di Coombs indiretto per rilevare la presenza di anticorpi materni che potrebbero danneggiare i globuli rossi del feto durante la gravidanza.

Gli esami pre-concepimento (sempre in determinate condizioni e in presenza di infertilità) non riguardano solo le donne, ma anche gli uomini. Pur essendo meno numerosi, sono fondamentali per garantire una gravidanza sana e sicura. Essi includono:

Determinazione del gruppo sanguigno
Visita andrologica – A differenza delle donne, gli uomini spesso trascurano la salute sessuale e riproduttiva. Tuttavia, ci sono numerosi fattori di rischio, come sovrappeso, malattie metaboliche, abitudini dannose, e patologie specifiche che possono influenzare la fertilità maschile. La visita andrologica è l’occasione per monitorare la salute sessuale, identificare fattori di rischio e intraprendere trattamenti se necessario.
Emocromo completo con test di Simmel
Screening per HIV (virus dell’immunodeficienza umana) e HCV (epatite C)
Spermiocoltura – Le infezioni batteriche sono una delle principali cause di infertilità. Rilevate le infezioni batteriche nel liquido seminale, il futuro padre può ricevere il trattamento necessario per evitare trasmissioni durante i rapporti sessuali e complicazioni nella concezione.

Consulenza preconcezionale in sintesi

L’ambiente in cui si sviluppa l’embrione durante la gravidanza, ovvero il corpo della madre, gioca un ruolo fondamentale nel suo sviluppo. L’epigenetica ci insegna che nell’ambiente intrauterino lo stato di salute, l’alimentazione, le abitudini di vita e il contesto in cui vive la donna incinta sono di grande importanza per la salute del feto.

Se per quanto riguarda le malattie ereditarie si può solamente identificare chi è portatore sano e informarlo, perché non è possibile modificare la costituzione genetica dei genitori, relativamente all’aspetto “ambientale”, si possono invece intraprendere molte azioni preventive, ed è questo il principale obiettivo della consulenza preconcezionale.

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