Anche in questa sede anatomica possiamo avere degli impedimenti meccanici all’annidamento dell’embrione: le malformazioni dell’utero come la presenza di setti all’interno della cavità, i polipi o i fibromi uterini, processi infiammatori e sinechie alterano la cavità dell’utero ovvero la camera che accoglie l’embrione.

Per diagnosticare la presenza di tali anomalie si fa ricorso a indagini specifiche come l’ecografia transvaginale e a indagini ultraspecialistiche come l’ecografia 3D, la Sonoisterografia e l’Isteroscopia.